Con l’arrivo di settembre, per la maggior parte delle persone che all’indomani del lockdown hanno mantenuto modalità di smartworking è tempo di tornare nel proprio luogo di lavoro. Ma quali sono le linee guida da seguire per garantire la sicurezza di personale e clienti in azienda, in ufficio ed in tutte le attività che prevedono un grosso afflusso di persone, quali negozi, ristoranti, centri commerciali? E perché in questi casi è fondamentale affidarsi a dei professionisti?
L’insorgere dell’emergenza sanitaria causata dal coronavirus ha reso ancor più intricata la già complessa materia della sicurezza sul lavoro, in taluni casi affetta da complicazioni burocratiche o difficoltà da parte del datore di lavoro nel far adottare ai dipendenti, spesso insofferenti all’uso di DPI, comportamenti adeguati nelle ore di servizio.
In questo contesto si inseriscono le necessità dettate dalla situazione attuale che, sul luogo di lavoro, non può essere affidata alla buona volontà dei singoli, ma deve essere organizzata e gestita in modo idoneo, al fine di tutelare la salute dei lavoratori in azienda e fuori dalla stessa. Per questo Governo, sindacati ed imprese, lo scorso 7 agosto, hanno rinnovato il protocollo, già firmato il 14 marzo, per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da nuovo coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro sull’intero territorio nazionale. Tutte le attività commerciali e produttive devono pertanto attenersi alle linee guida contenute nel suddetto documento, che incarica il datore di lavoro di assicurarsi, attraverso un corretto sistema di informazione e formazione, che i dipendenti siano efficacemente messi in condizione di adottare comportamenti idonei ad evitare rischi di contagio, responsabilità che ricade sia in ambito civile che penale.
Tra le disposizioni anti contagio, come prima misura di prevenzione, figura chiaramente il distanziamento sociale, più semplice da garantire negli uffici grazie agli ampi spazi ed alla possibilità di operare da remoto, più complicato da mantenere negli esercizi commerciali come supermercati, negozi e ristoranti. È proprio nei luoghi maggiormente affollati, infatti, che si rende assolutamente necessario il più elevato livello di sicurezza possibile, ottenibile attraverso l’attuazione e la combinazione di differenti procedure: sanificazione giornaliera degli ambienti, misurazione della temperatura corporea all’ingresso, controllo degli accessi.
Pertanto, per proteggere e garantire la sicurezza sul luogo di lavoro di dipendenti e clienti e non rischiare sanzioni, è fondamentale rivolgersi ad esperti del settore che possano offrire soluzioni integrate ai sistemi già esistenti o crearne di nuovi. Il team di Security Roma Management, grazie alla sua esperienza decennale e all’impiego di tecnologie all’avanguardia, può aiutarti a definire le misure di sicurezza più idonee ed appropriate per continuare a lavorare riducendo al massimo il rischio di contagio da Covid-19.