Dall’insorgere dell’emergenza causata dalla pandemia di coronavirus, si sente quotidianamente parlare di “disinfezione” e “sanificazione” degli ambienti e molto spesso si utilizza il termine “sanificazione ambientale” confondendolo con interventi di altra natura.
Il termine “pulizia” designa l’insieme delle operazioni basilari volte ad eliminare lo sporco visibile, come polvere, residui alimentari, corpi estranei, rifiuti, etc…; con “disinfezione” si indica uno step successivo che ha l’obiettivo di intaccare e ridurre la carica di microrganismi, anche patogeni, che popolano un ambiente circoscritto; per “sanificazione”, s’intende invece una procedura volta ad eliminare in modo massivo ogni forma vitale vegetativa, spora e virus e che può anche essere affiancata da quella di “sterilizzazione” per un’efficacia massima.
L’importanza di un ambiente pulito e sanificato
La sanificazione ambientale, quindi, è un’operazione che ha l’obiettivo di annientare a fondo qualsiasi batterio ed agente contaminante che non possa essere rimosso con una semplice pulizia, ripristinando livelli standard ed ottimali di carica microbiotica e virale. Rientrano in questo ambito anche procedure come derattizzazione e disinfestazione, ma anche interventi atti a ristabilire un microclima adeguato (temperatura, ventilazione, umidità, presenza di polveri, etc…).
Sebbene all’indomani del lockdown sia una prassi da dover effettuare per legge nella stragrande maggioranza degli ambienti lavorativi, la sanificazione può e deve essere messa in atto non soltanto in casi straordinari, ma come attività ordinaria, sia per rispettare le imposizioni delle norme vigenti, sia per tutelare al meglio la salute del prossimo. Gran parte della popolazione trascorre circa l’85% del tempo in luoghi chiusi come uffici, scuole, case e palestre senza accorgersi che spesso l’aria è viziata a causa degli impianti di aerazione che non vengono puliti correttamente. Per renderla completamente efficace e soprattutto a norma, è quindi importante eseguire la sanificazione in modo adeguato e periodicamente, estate e inverno.
In un habitat sanificato, inoltre, si riducono i costi aziendali, in quanto i dipendenti godono di un ambiente lavorativo più confortevole, che incrementa qualità della vita e produttività.
L’insieme delle attività di sanificazione sono da applicare in tutti gli ambienti, ma risultano essenziali in settori come alberghiero, alimentare, ospedaliero, residenziale, nella ristorazione, in grandi luoghi di lavoro e affollati punti di aggregazione.
Nebby purificatore deterge, igienizza e protegge
Nebby, l’antifurto nebbiogeno intelligente, può agire anche come purificatore, mantenendo inalterate le sue prestazioni come sistema di sicurezza.
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